martedì 30 luglio 2013

Lacrime



Personaggi: Sasuke Uchika.
Naruto Shippuden stagione 6
I personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Masashi Kishimoto. Questa storia non è scritta a scopi di lucro.


È tutto finito ormai. Itachi è morto, l’onore degli Uchica vendicato. E allora perché il mio cuore sembra volersi sgretolare come pietra? Sono state le parole di quell’uomo, di Madara a provocare in me questo senso di impotenza, di dolore e di rimorso per quello che ho fatto o solo perché in realtà io lo amavo? Sì, amavo Itachi, il mio fratellone, come ero solito chiamarlo quando eravamo ragazzini. Lui che mi stava vicino, che mi aiutava ad allenarmi, che mi difendeva quando nostro padre mi rimproverava. Lui era l’orgoglio di nostro padre, mentre io sentivo di non poter competere nel suo cuore con Itachi. Il suo sguardo fiero, freddo si scioglieva solo quando mi guardava. Io ero il suo fratellino e ora ho capito. Sì, ho capito perché quella fatidica notte non mi ha ucciso, non ha messo fine alla mia vita come quella di tutto il nostro clan e dei nostri genitori. Anche lui mi amava, voleva proteggermi e ha continuato a farlo anche dopo quando il mio unico desiderio era ucciderlo, vendicare la morte di tutti quelli che amavo. Lo ha fatto per proteggermi. Ancora non riesco a metabolizzare queste parole. Ma in fin dei conti tutto ha un senso. Avrebbe potuto mettere fine alla mia vita in ogni momento. Già da quella notte maledetta quando mi ha intrappolato con il suo sharingan ipnotico oppure anni dopo quando è tornato al villaggio alla ricerca di Naruto e ha riversato su di me il suo enorme potere. Anche durante il nostro ultimo scontro. Sì lui era più forte di me. Quello che mi faceva andare avanti era l’odio smisurato che provavo per lui, mentre Itachi continuava a volermi proteggere da quella che poi avrei scoperto essere la verità. Itachi perché non me l’hai detto? perché sei morto senza dirmi quello che in realtà celava il tuo cuore? Mi hai chiesto perdono e poi i tuoi occhi si sono velati e spenti per sempre. I tuoi stupendi occhi neri, come la notte. la notte che ti circondava da sempre, che ti ha impedito di dirmi quello che era successo. Hai preferito morire piuttosto che far sì che io venissi a sapere quello che il villaggio della foglia ti aveva costretto a compiere. Lacrime scendono incontrollate dal mio viso. Lacrime di rabbia e di dolore perché tu ora non ci sei più. Io ti ho ucciso. Perché non me l’hai detto, fratellone? Perché ti sei lasciato uccidere dopo avermi fatto credere che mi odiavi? Hai tentato di strapparmi gli occhi, di appropriarti del mio sharingan e poi mi hai donato il tuo potere. Il mio petto è scosso dai singhiozzi. Gli altri sono lì, dietro di me, in silenzio mentre io mi lascio andare, per la prima volta, dopo quella notte maledetta al pianto. Io, Sasuke Uchica sto piangendo. Piango per te, Itachi, perché non ho capito. Perdonami fratello per non aver capito. Ti giuro che vendicherò il tuo onore. Distruggerò quelli che hanno fatto di te un reietto, un assassino, un traditore. Ti giuro che spazzerò via il villaggio della fogli

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