domenica 25 gennaio 2009

Destiny capitolo 1



Coppia: Angel - Spike
Rating: NC-17
Spoiler: 5 stagione di ATS
Summary : Destiny come avrei voluto fosse andata realmente.
Disclaymer: I personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Joss Whedon
Contiene scene di sesso omosessuali e violenza.


Capitolo I

Spike pov.

Ma che mi sta succedendo? Fino a qualche istante prima ero un fantasma capace di passare attraverso i muri ed ora sono qui, sul pavimento della Wolfram & Hart, con il naso sanguinante e un gran caos in testa.
Sono tornato corporeo, ma come è accaduto?
Ho capito! Deve essere stato quel pacco che ho ricevuto, la luce che ne è fuoriuscita deve avermi finalmente fatto ritornare come ero prima.
Angel, il mio Sire, è qui davanti a me che mi fissa incredulo, ma io credo sia piuttosto *dannato* disappunto quello che vedo nei suoi occhi.
Che non voglia che torni ad essere corporeo?
Forse pensa che una volta riavuta la mia tangibilità vada a rifugiarmi tra le amorevoli braccia della sua adorata cacciatrice.
Che idiota! Se solo sapesse…
Tocco il mio corpo per convincermi che quell’incubo è finalmente finito, la sola idea di essere evanescente, di non poter assaporare il sangue o una goccia del mio adorato bourbon era un supplizio.
Ora finalmente tutto ritornerà come prima.
Prima che l’amuleto bruciasse le mie carni.
Prima di essere costretto a vivere in questo maledetto posto.
Finalmente potrò fare quello che diavolo voglio senza dover darne conto a nessuno.
Angel continua a fissarmi mentre io lo sfioro con le mie mani, il suo corpo è proprio come lo ricordavo, freddo e muscoloso.
C’è qualcosa che mi attira verso di lui, che mi spinge a continuare a toccarlo.
Lui è seccato, si irrigidisce respingendomi.
“Spike! “esclama arrabbiato“Smettila di toccarmi!”
Sono deluso dalla sua reazione, ma che mi aspettavo? Che mi avrebbe buttato le braccia al collo e abbracciato, felice del mio ritorno alla non vita?
Lui era e continua ad essere un dannato egoista.
Probabilmente avrebbe voluto che fossi morto a Sunnydale.
Immagino che questi mesi siano stati un inferno, per lui.

La mia presenza gli ricorda costantemente che Buffy non è più sua e che ho salvato il mondo al posto suo.
Per cercare di rimediare e non fargli capire il mio stato d’animo afferro la tazza che ha in mano e la scolo tutta d’un fiato.
Angel mi fissa, so che è incazzato, ma non mi interessa.
Mi diverto un mondo a farlo arrabbiare e lui lo sa.
“È come ambrosia!” esclamò sorridendo quando quel sangue caldo mi scende in gola, mi sembra un’eternità da quando l’ho bevuto l’ultima volta.
Il mio Sire continua fissarmi senza dire una parola.
È pensieroso e alterato.
Charles ci raggiunge, lo abbraccio, felice di poter finalmente avere un contatto fisico con qualcuno e poi devo confessare che quel ragazzo mi è simpatico.
Lui e Fred sono le persone che mi mancheranno di più quando me ne andrò via da Los Angeles.
Certo, mi mancherà anche lui, il mio adorato Angel, ma il rapporto che ci lega è così forte che non si spezzerà neppure quando sarò lontano.
È resistito più di cento anni, e sono certo che qualche continente di distanza non potrà fare molta differenza.
Charles guarda Angel senza parole, non riesce a credere a quello che ha appena visto, io gli spiego che forse è dovuto ad un pacco che ho ricevuto, mentre non riesco a non fissare il mio Sire.
I suoi occhi tenebrosi mi incantano ogni qualvolta mi perdo in essi. Così fieri ed autoritari.
Ancora non riesco a credere che sia a capo della Wolfram & Hart.
Ne ha fatta di strada da quando lo conosco, da quando era Angelus il flagello d’Europa il cui unico divertimento era torturare le sue vittime per poi massacrarle senza pietà.
L’ho sempre ammirato, desideravo essere come lui, ma, naturalmente, non gliel’ho mai detto.
Non gli ho mai confessato che avrei desiderato fosse stato lui a generarmi invece che Dru.
Amavo la mia dolce vampira bambina, con tutto me stesso, ma Angelus è stato colui che mi fatto diventare quello che sono, che mi ha insegnato ad uccidere, a giocare con la mia preda, ad incutere paura e timore.
Senza gli insegnamenti di Angelus probabilmente a quest’ora sarei polvere, ucciso da una cacciatrice o forse da qualche altro potente vampiro.
È ad Angelus che devo tutto, non a Drusilla e per questo lo amo, più di quanto abbia amato qualcuno nella mia lunga non vita.
Lui, naturalmente, non immagina quello che provo e mai dovrà saperlo!
Non so come prenderebbe una notizia del genere e per esperienza personale, so che non ama le sorprese.
Lo squadro, ma non riesco a leggere nei suoi occhi.
A cosa starà pensando?
Forse, a quando si libererà di me una volta per tutte.
Il mio cuore, fermo da più di un secolo, sanguina al pensiero che possa desiderare di allontanarmi.
Ma in fondo me lo aspettavo un comportamento del genere, per lui sono un rivale da sempre, prima con Dru, poi con Buffy.
Abbasso lo sguardo mentre lui e Charles discutono su cosa possa aver causato questo mio improvviso cambiamento e soprattutto questo caos di suoni intorno a noi, i telefoni e i computer di tutto l’edificio sembrano impazziti e loro affermano che i due eventi possano essere collegati fra loro.
Angel chiama Harmony e le chiede che stia accadendo.
Lei si avvicina ondeggiando i fianchi, è sempre una bella donna.
La osservo voglioso.
È così sensuale e poi è così tanto tempo che non scopo.
Ripenso a quanto ci siamo divertiti nel periodo in cui siamo stati insieme.
La bacio davanti a tutti attirandola a me poi con voce volutamente provocatoria dico “Capo, ce ne andiamo per un po’”
Angel mi fissa furioso ed esclama “Permesso negato!”
Per un attimo mi sembra di scorgere un lampo di gelosia nei suoi occhi.
Mi rendo conto che non può essere, che è solo un suo modo di comportarsi.
Deve togliermi qualsiasi forma di divertimento, perché mi odia
Lo guardo con intensità, sfidandolo.
Non mi piace che mi dica quello che devo fare, mi pare di essere tornato indietro nel tempo quando affermava la sua supremazia.
“Non era una richiesta” replico sorridendogli.
Harm mi respinge. Nel mio inconscio provo quasi sollievo, mi sono reso conto che non è lei che voglio, ma Angel, solo che purtroppo non potrà mai accadere.
Il mio Sire mi fissa con uno strano sguardo, non riesco a decifrare cosa provi, comincio quasi a temere che sia geloso della biondina.
E se provasse qualcosa per la sua segretaria?
No, non è possibile! E allora perché mi osserva così?
E perché Harmony mi sta allontanando?
Insisto con lei, che non demorde e mi grida “Toglimi le mani di dosso. Non penserai che ti riprenderò solo perché sei di nuovo corporeo?”
Sogghigno per nulla intimorito.
Devo averla e non mi interessa cosa dovrò fare per convincerla. Sono stato troppo tempo senza un corpo e voglio fare sesso.
Anche se non è quello in cui vorrei annegare.
Angel se solo tu sapessi quanto vorrei possederti…
Continuo nella mia farsa, e le faccio un complimento sulla gonna che indossa e lei increspa le labbra in un sorriso, poi si rivolge verso il suo capo e gli dice che verrà via con me.
L’ho convinta!
Esulto e senza lasciargli il tempo di replicare mi allontano con lei verso un luogo dove poter stare da soli.


Angel pov


Spike è davvero una maledizione divina!
Non bastava la mia anima a tormentarmi, doveva iniziare pure lui.
Mi ha inseguito per tutta la Wolfram & Hart chiedendomi un ufficio.
Ma se è solo un fantasma come può pretendere un ufficio?
Come vorrei che tornasse quello di prima!
So che per uno come lui deve essere dura non poter combattere, non essere in grado di fare nulla.
Non può nutrirsi né difendere le persone a cui tiene.
Solo qualche giorno fa ha aiutato Gunn che stava per essere ucciso da uno dei cyborg che ci avevano attaccato, ma gli ci è voluta tutta la sua concentrazione per poterlo colpire.
Questo non è lo Spike che conosco e che amo, il mio Childe… quanto vorrei tornasse il mio William
So di non essere stato io a generarlo fisicamente, ma alla fine la mia cara Drusilla ha solo compiuto il gesto.
Sotto tutti gli altri aspetti sono io il suo Sire.
Io gli ho insegnato ad affrontare la sua non-vita.
Tra noi c’è questo rapporto speciale, fatto di amore ed odio, che non si è assopito nonostante la lontananza e i grandi cambiamenti che abbiamo subito entrambi in tutti questi anni.
Non potrei mai dire a Spike queste cose, riderebbe di me.
Sono certo e mi rivolgerebbe quel sorrisetto strafottente che mi da tanto su i nervi, ma che lo rende terribilmente sexy.
Se solo…
Ah! Se solo sapesse quanto amo quelle labbra carnose, quella sua bocca da mordere e da baciare.
Sono costretto a rintanarmi qui nel mio studio per non pensare a lui, al fatto che sia accanto a me in ogni momento, ma così intoccabile.
Fred ha tentato in ogni modo di renderlo corporeo e ci sarebbe riuscita se non fosse stato per Pavaine.
Ha rovinato tutto, quel bastardo omicida.
Ed ora lui è costretto a restare così, in questa vita che non è vita.
Temo solo che se dovesse mai riuscire a ritornare quello di prima andrebbe via da Los Angeles, volerebbe in Europa da Buffy..
A volte desidero resti un fantasma per sempre solo per averlo qui vicino a me.
So di essere un egoista a pensarla in questo modo, ma non voglio perderlo, non ora che l’ho ritrovato dopo tanti anni….
Ma cos’è questo rumore assurdo contro la mia porta?
Dannazione!
Harmony sa che quando sono nel mio studio non voglio essere disturbato.
Raggiungo la porta e la spalanco.
Non riesco a credere a quello che vedono i miei occhi, Spike è steso al suolo con il naso sanguinante.
Che diavolo sta accadendo? Come è possibile che un fantasma sanguini?
E perché non ha attraversato la porta?
Mille domande si affacciano nella mia mente mentre lui mi fissa, con quei suoi bellissimi occhi azzurri nei quali brilla una luce ambigua mista tra lo spavento e gioia.
Si rialza e continua a guardarmi, poi si avvicina.
Che avrà in mente?
Indietreggio, ma lui e su di me, le sue mani gelide sfiorano il mio corpo “Posso sentire”mormora.
Sento il suo tocco, dentro di me si propaga un calore, qualcosa che mi riporta al passato, ai primi tempi della sua vita immortale quando eravamo inseparabili.
Ed io cosa faccio? Lo respingo brutalmente.
Non vorrei, ma non posso farne a meno perché so che se non lo fermo, se non lo allontano immediatamente non so che accadrebbe.
Spike mi osserva divertito.
Certo, per lui tutto questo è solo un gioco.
Afferra la tazza con il sangue che mi ha preparato Harmony e la beve tutta d’un fiato.
È da Spike prendere quello che non gli appartiene senza neanche chiedere.
Il solito ragazzino viziato!
Non ha mai imparato a rispettarmi e non credo lo farò ora.
Ma non mi importa. Lo amo così com’è, con i suoi difetti ed il suo carattere capriccioso.
Piccolo William non sa quello che provo, non immagina neppure i miei sentimenti per lui, non sa ciò che sento ogni volta siamo nella stessa stanza.
Tutto il resto sparisce e restiamo solo noi due.
Lo guardo ed il tempo si ferma, mi sembra di ritornare al 1880 quando io ero solo Angelus e lui il piccolo William, il mio dolce poeta.
Tutto è cambiato, niente è più come allora.
Ora ha un’anima, come me, del resto e ama Buffy, non c’è posto per me nel suo cuore.
Ah! Quanto vorrei provasse i miei stessi sentimenti!
Veniamo raggiunti da Gunn e Spike lo abbraccia con trasporto.
Un moto di gelosia invade tutto il mio essere.
Immagino gli sia affezionato.
Avrei voluto essere abbracciato allo stesso modo, ma in fondo l’ho respinto solo pochi istanti prima.
E poi, immagino mi ritenga responsabile del suo stato.
Ho portato io l’amuleto a Sunnydale.
È colpa mia se è morto e se, fino a qualche istante fa, era un fantasma.
Spike non sopporta di essere qui, in questo edificio, insieme a me.
Se avesse potuto avrebbe già lasciato la Wolfram & Hart, ma, per colpa del gingillo, è stato legato a questo luogo.
Un pensiero doloroso mi si affaccia improvvisamente nella mente: ora non ha più nulla che lo trattenga alla Wolfram & Hart.
Stringo i pugni e contraggo la mascella per la gelosia, ma cerco di restare calmo, non voglio che Spike si accorga di questo mio stato d’animo.
Intanto Gunn gli chiede spiegazioni sul suo cambiamento e Spike blatera di un pacco che ha ricevuto. Un pacco?
Ma chi è che manda posta ad un fantasma?
La faccenda non è chiara, scommetto che proviene da chi ha rimandato l’amuleto dal quale si è liberato Spike.
Nella sala i telefoni sembrano impazziti.
Che diavolo sta accadendo?
“Harmony”chiamo la vampira bionda che è occupata a rispondere a numerose telefonate.
Lei si avvicina e noto un cambiamento in Spike, la fissa con desiderio, lussuria.
Non posso crederci, l’attira a se e la bacia.
Lo guardo sconvolto. È di certo impazzito.
Harm lo respinge, un sospiro di sollievo esce dalle mie labbra.
Non lo vuole più, non dopo il modo in cui l’ha trattata, ma che si aspettava?
Non ha fatto che ignorarla per tutti questi mesi ed ora pretende di risolvere tutto con un bacio?
Spike non desiste, deve volerla davvero, vorrà ricordare i vecchi tempi.
Stupido ragazzino! Se solo sapesse quanto soffro, mentre le fa le fusa.
Mi guarda come se volesse vedere la mia reazione e dice ”Capo, ce ne andiamo per un po’!”
Sono furioso ed esclamo nella speranza di dissuaderlo “Permesso negato!”
Lui con quel suo solito sorrisetto strafottente dice “Non era una richiesta!”
Ma come osa prendermi in giro?
Se fossimo soli lo prenderei e gli dare una bella lezione come ero solito fare quando lui mi mancava di rispetto.
Purtroppo non posso.
Harmony si stacca da lui e gli urla qualcosa che non comprendo, sono troppo preso dai miei pensieri.
In un attimo Spike la convince a seguirlo, ed io e Gunn restiamo lì come due idioti mentre il mio piccolo William se ne va con la mia segretaria.
L’idea di loro due insieme mi fa morire.
Ma che posso fare?
Ormai è da tanto che non c’è posto per me nella sua vita e non posso fare nulla per cambiare questo fatto così doloroso.

1 commento:

Unknown ha detto...

Si tratta di una delle prime anzi la prima fanfic su Angel in italiano. Premesso che io non conosco questa serie oltre ai video e qualche notizuola scovata qua e là (tutto sommato le stesse che ho di Buffy) l'ho letta volentieri. Mi piace lo stile della prima persona presente, soprattutto perché poi si è rivelata basculante. Staremo a vedere cosa accadrà. In ogni caso devo ammettere che sono proprio avulsa dal mondo vampiresco, mi sembra tutto così effimero e uno spreco questa scrittura così scorrevole (complimenti) insomma è scritto così bene che davvero meriterebbe qualcosa di meglio. Ma io dico questo solo perché il vampirismo non è di mio gusto ma posso capire benissimo che non tutti la pensano così e mi adeguo. Brava.
P.S. E cmq angel e spike insieme.... mmmmmm.....